Mio figlio frequenta una piscina e soffre spesso di verruche

Le verruche sono delle comunissime lesioni cutanee di origine virale (causate dal papilloma-virus) e di natura benigna; possono interessare qualsiasi area ma le parti colpite più spesso sono le mani ed i piedi, in particolare il dorso e le dita delle mani

Trasmissione
La trasmissione delle verruche avviene per contatto diretto oppure frequentando ambienti contaminati: piscine, palestre, spogliatoi comuni. Il virus penetra nella cute là dove ci sono delle abrasioni sia pur piccolissime ed ecco perché le verruche sono più comuni in quelle parti del corpo dove sono più frequenti danneggiamenti anche minimi dell'epidermide e cioè le mani ed i piedi. La frequentazione a piedi nudi di ambienti quali piscine e spogliatoi di palestre dove l'umidità favorisce la macerazione della pelle rende più facile l'attecchimento delle verruche.
Una volta avvenuta l'infezione, dopo un'incubazione che va da uno a otto mesi, sulla cute dell'ospite compaiono le lesioni.
Non tutti gli individui hanno lo stesso rischio di infettarsi. Le verruche colpiscono più spesso bambini e ragazzi, sono meno frequenti nei neonati e negli anziani mentre sono particolarmente sensibili al papilloma-virus le persone allergiche e gli immunodepressi.

Trattamento
Queste lesioni vanno necessariamente trattate: tranne rari casi infatti non guariscono da sole e ad effettuare o prescrivere i trattamenti adeguati deve essere un medico. Non esiste un vaccino, non esiste una terapia orale e quindi l'unico modo per eliminarle è quello di distruggerle fisicamente: i metodi disponibili sono diversi ed il medico a seconda del tipo di verruca, della sede della lesione e dell'età del paziente deciderà per il trattamento specificatamente più idoneo.
L'eliminazione della verruca può essere realizzata con la crioterapia che utilizza il freddo intenso, con l'elettrocoagulazione, con la laser-terapia, con l'asportazione chirurgica ma anche con l'utilizzazione di prodotti da applicare localmente e contenenti sostanze che distruggono la cheratina. I trattamenti farmacologici sono meno fastidiosi e più comodi degli altri in quanto è possibile farli da sé in casa propria; questi preparati devono essere applicati correttamente e costantemente per periodi di tempo piuttosto lunghi ma secondo i dermatologi questo tipo di cura risulta comunque meno efficace per la risoluzione definitiva della verruca.
Comunque è bene sapere che le recidive sono frequenti con tutti i tipi trattamento: spesso i risultati che si ottengono non sono definitivi e le verruche possono tranquillamente ripresentarsi.

Prevenzione
È possibile evitare di contrarre le verruche attenendosi a delle semplici raccomandazioni: evitare di camminare scalzi soprattutto in luoghi pubblici (sui bordi delle piscine, negli spogliatoi delle piscine e delle palestre, nelle docce comuni), non condividere l'uso di forbicine e di lime, utilizzare asciugamani, biancheria e calzature personali, non indossare calzature pesanti che non consentono la traspirazione in quanto l'abrasione e la macerazione provocata dal sudore sono fattori favorenti gli attacchi cutanei del papilloma-virus.
Una volta contratta l'infezione bisogna evitare di grattare e possibilmente anche solo di toccare le verruche per non diffondere il virus in altre zone della pelle (l'autoinoculazione è frequente). Se un componente della famiglia ha contratto l'infezione dovrà utilizzare asciugamani personali fino a quando la lesione non sia guarita o non sia stata rimossa.
Inoltre considerando che l'insorgenza delle verruche nelle zone vicino alle unghie viene favorita dall'abitudine di "rosicchiarsi le unghie" è opportuno fare il possibile per evitarlo: in questo modo ostacoleremo la comparsa di queste virosi cutanee ed al tempo stesso concederemo alle nostre mani degli indiscutibili benefici da un punto di vista estetico.